Che le donne utilizzino le App di dating online non è certo un segreto. Ma quando si connettono? Come le usano? Chi fa la prima mossa e chi sceglie il ristorante per il primo incontro? Per saperne di più è utile il racconto degli ideatori di Yooppe, l’App di dating tutta italiana che fa concorrenza ai colossi internazionali: «Partiamo da qualche numero – raccontano –. L’universo femminile è in forte crescita tra gli utenti delle App di dating: in cinque mesi, da settembre 2022, le utenti attive di Yooppe sono infatti aumentate del 23%. Che sia per conoscere un nuovo partner, l’amore della propria vita, un flirt o semplicemente un amico, le motivazioni che spingono le donne a incontrarsi online sono davvero molteplici. Ogni giorno utenti trascorrono circa otto minuti sulla nostra App, poco meno degli uomini che invece dedicano dieci minuti tra chat e ricerche di possibili match. I momenti preferiti per chattare e flirtare sono quelli di pausa dal lavoro, con un momento di punta nell’intervallo pranzo. Il traffico diventa più intenso di sera e nei weekend così come nei momenti di tempo libero e di vacanza». Grazie all’App, rinnovata di recente, che offre nuove funzionalità ma soprattutto una maggiore libertà alle donne, l’età media delle utenti si è abbassata stabilizzandosi nella fascia 25-44 anni. «Le utenti che utilizzano Yooppe – aggiungono – sono donne emancipate che si sentono più libere e sicure, perché possono inviare tutti i messaggi che desiderano oltre a bloccare gli utenti con cui non vogliono conversare. Prima di incontrare un match per un appuntamento reale, le donne preferiscono approfondire la conoscenza in chat.
Per questo Yooppe garantisce un numero illimitato di messaggi alle
donne e il totale controllo degli inviti da parte dei match, così da
sentirsi sempre libere di scrivere a chiunque e conoscere meglio l’ipotetico partner». Una volta trovato il partner, potenzialmen-
te ideale, Milano offre tutta una serie di possibilità di incontro: da
una cena romantica, magari a lume di candela, a ristoranti più easy e affollati, da cocktail bar per un aperitivo senza impegno fi no a
quelli per il dopo cena. In generale è la donna che sceglie il luogo e, in base ad un sondaggio empirico di TamTamMilano con vari ristoratori della città, la scelta per un primo incontro ricade principalmente su ristoranti italiani, specialmente quelli dedicati alla cucina di pesce e i ristoranti giapponesi, rigorosamente à la carte. D’altronde il primo appuntamento serve anche per mettere alla prova il partner e come diceva il detto “non si può pensare bene e amare bene se non si ha mangiato bene”.