I trent’anni di Globe

In ogni lavoro ci sono dei traguardi importanti. Nella ristorazione uno di questi è la longevità dell’insegna, a maggior ragione se può vantare sempre la stessa guida. È il caso del ristorante Globe di Bruno Marsico. Con la sua vista dall’ottavo piano di Palazzo Coin, in piazza Cinque Giornate, raggiunge questo mese i trent’anni di attività. «Per celebrare questo anniversario, insieme alla guida del Gambero Rosso e alla casa vinicola Valdo di Valdobbiadene, abbiamo organizzato – racconta Marsico – una speciale cena di degustazione mercoledì 22». In tavola quattro portate più dessert con delizie ittiche abbinate ai migliori vini della maison veneta. Dalla zucca in agrodolce al gazpacho con polpo arrosto, dal risotto capesante e zeste di arancia candita al pavè di ricciola con carciofo alla romana. «Trent’anni sono una vita – confida – un lungo viaggio in cui insieme ai miei collaboratori, che ringrazio tutti di cuore, abbiamo attraversato tre decadi. Ricordo quando aprimmo: erano gli inizi degli anni ‘90, c’era tanta euforia e si respirava l’energia della Milano da bere. Era un’altra epoca». Il segreto? «è cruciale la direzione – continua –. Era facile cedere a mode passeggere o a cambi di format ma abbiamo preferito sempre seguire la nostra strada». Per il Globe il percorso racconta una storia di qualità italiana, dove una metodica ricerca della materia prima si concretizza in ricette della tradizione nostrana rivisitate con raffinata eleganza. Leggerezza, stile dell’impiattamento ma anche sostanza, insieme ad un servizio curato e famigliare. Non a caso uno dei claim è “Globe, uno di famiglia”. Un’altra delle caratteristiche vincenti è l’essere una location polifunzionale. Al Globe si pranza, si beve un caffè o si fa uno spuntino nel pomeriggio. Si celebra il rito dell’aperitivo, si cena e si può vivere anche l’afterdinner tra cocktail e distillati rari. «Il motore di tutto – conclude Marsico – è stata la passione, e posso assicurare che è rimasta intatta come il primo giorno in cui aprimmo in quel lontano novembre del 1993». Prezzo cena vini inclusi: 65€. Piazza Cinque Giornate, 1.