La luce naturale che illumina la sala grazie alle ampie vetrate e la vista sul giardino all’italiana, ora nel pieno della fioritura con le mutabili cromie e le suggestioni che la primavera è in grado di offrire. È in questo scenario idilliaco, circondati da pregiati velluti, lampadari in vetro di Murano, comode poltroncine in tessuto scamosciato e marmi di Carrara, che andrà in scena il pranzo di Pasqua organizzato dall’Hotel Principe di Savoia negli spazi del Ristorante Acanto. Per l’occasione festiva lo Chef di casa, Matteo Gabrielli, ha ideato un menù dove il prologo vede protagonisti gli antipasti. Diverse, tra terra e mare, le eccellenze tra cui scegliere: dalle ostriche agli scampi, dai crudi marinati alla tartare di manzo fino a formaggi stagionati e patè. Al buffet si affiancano poi due angoli: quello del fornaio, dove assieme a pani e focacce fatte in casa non mancano la torta pasqualina e il casatiello napoletano, e quello dedicato alle ricette vegetariane. Si prosegue con un primo e un secondo a scelta, e proposte come risotto al topinambur, crema di gorgonzola e nocciole; rigatoni con ragout di agnello e pioppini trifolati e roll di capretto al forno. Completa l’offerta la ricca isola dei dolci, a cura del team guidato da Beniamino Passannante.