«La nostra è un’attività imprenditoriale nata dalla passione per la cucina e dal ricordo delle domeniche a pranzo trascorse in famiglia». A parlare è Keila Borges ideatrice assieme al marito della catena di rosticcerie Grouse. «Le insegne – continua – sono attualmente tre: una a Genova e due a Milano, in viale Monte Nero ed in piazzale Zavattari.

Abbiamo un progetto ambizioso: vorremmo infatti aprirne altre cinque, sia direttamente che in franchising, in tutto il Nord Italia. Il nostro concept gastronomico è il pollo allo spiedo: un comfort food tutto italiano e dai forti connotati emozionali, che rievoca i sapori classici di un piatto tradizionale».

I polli, provenienti da allevamenti a terra piemontesi dove vengono alimentati senza ormoni, antibiotici ed OGM, vengono cotti interi con una moderna versione del tradizionale girarrosto, ad infrarossi, che garantisce la massima uniformità e porta ad avere una carne morbida e succosa senza rinunciare alla croccantezza della pelle.

Le ricette sono sei: al naturale; alla siciliana con marinatura agli agrumi; con pepe, paprika dolce e finocchietto; piccante; con zenzero e limone ed infine con tartufo nero (solo su prenotazione).

Cotto nella medesima maniera, prima di essere sfilettato e ripassato al forno, il pollo è anche il ripieno dei dieci sandwich, con creazioni come il Gourmet, cipolla rossa di Breme, bacon croccante e montasio o l’Oro nero con lardo, miele d’acacia e tartufo nero di Norcia. Entrambe le location sono sempre aperte, sia per il consumo in loco che con i servizi di take away e delivery.